“El violador eres tu” il grido delle donne cilene arriva a Milano – Flash mob in piazza Duomo

Testo e foto di Helga Bernardini e Andrea Mancuso

Il canto «Un Violador en Tu Camino» («Uno stupratore sul tuo cammino») è stato scritto dal collettivo femminista cileno LasTesis. La danza che accompagna la canzone, è stata interpretata per la prima volta il 20 novembre e successivamente, durante la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, più di cinquemila cilene si sono riunite davanti allo stadio nazionale di Santiago e l’ hanno eseguita diverse volte rendendola virale.  (Segue)

Ritmato e dirompente, questo inno di protesta contro gli stupri, i femminicidi, e per la libertà delle donne di girare senza paura viene intonato con la potenza di migliaia di voci “Y la culpa no era mìa, ni donde estaba ni como vestìa” (“La colpa non era mia, né dove mi trovavo, né come vestivo”).

Un flash mob emozionante, con le partecipanti che ripetutamente puntano il dito davanti a sé: el violador eres tu” (“lo stupratore sei tu”) perché ancora oggi in tutto il mondo si continuano a colpevolizzare le donne vittime di violenza. Il canto cileno ribalta con estrema potenza la prospettiva, con un messaggio diretto e perentorio. Senza sorrisi, senza gentilezza.

Siamo il grido altissimo e feroce di quelle donne che più non hanno voce”

Donne vestite di nero, con una benda sugli occhi e un foulard rosso al collo: la coreografia e la forza del messaggio sono scioccanti, così il flash mob si è propagato come un incendio, uscendo dai confini cileni e diffondendosi dal Sud America a tutto il mondo: Città del Messico, New York, Montreal, e poi Londra, Parigi, Madrid, Ankara, Istanbul, New Delhi.

Dopo due settimane la protesta è arrivata anche nelle principali piazze italiane e l’ 8 Dicembre a Milano, in Piazza Duomo.

“Le donne cilene chiamano all’appello tutte le donne del mondo e noi vogliamo unirci a loro perché non possiamo più rimanere in silenzio. Diciamo No ad una cultura patriarcale, che opprime e reprime. No al mancato rispetto dei diritti umani e della parità di genere. Affinché nessuna violenza rimanga impunita. È ora di tirar fuori la voce e farci sentire. Rispondiamo al grido delle donne cilene e ci uniamo a loro”, recita l’appello di Chile Despertò Milano e Non una di Meno, i collettivi che hanno organizzato il flash mob milanese portando in piazza diverse centinaia di donne.

(8 Dicembre 2019)